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Il decalogo degli errori da evitare ad un matrimonio

Quando si inizia a pianificare un matrimonio, molte coppie di futuri sposi iniziano ad entrare in uno stato di stress e di ansia legato all’importanza che ripongono in quel giorno tanto atteso e tanto desiderato. Il senso di responsabilità grava sulle spalle degli sposi.

Quello che ho a cuore di dirvi, e non smetterò mai di farlo, è che non esiste una legge universale che definisce come deve essere un matrimonio perfetto ma, con le dovute accortezze, aggiungendo un pizzico di criterio e non dimenticando di imprimere la vostra identità (in modo da renderlo del tutto personale), avrete il matrimonio dei vostri sogni.

 

Tutto questo potrà essere possibile solo se eviterete alcuni errori. Io ho stilato un decalogo abbastanza esaustivo di quelli da non commettere.

 

  1. Ambire a delle nozze perfette, per forza o per amore

Spesso gli sposi cercano la perfezione fin nei minimi dettagli, ma cos’è la perfezione? quando un qualcosa può definirsi perfetto? Gli ingredienti per renderlo tale non esistono. Anzi, più aspirate ad ottenere l’eccellenza in ogni dettaglio, più l’ansia e lo stress vi travolgeranno. Inoltre, non appena vedrete un segnale che non è in linea con le vostre aspettative, sono sicura che crollerete! 

 

Anche io che svolgo il lavoro di wedding planner non posso controllare e prevedere tutti i possibili scenari che si possono presentare: è impossibile vigilare ogni dettaglio.

 

Preparati alle critiche, sarà impossibile ottenere un consenso unanime: le vostre nozze non sono un piatto di pasta che piace a tutti – e forse nemmeno quella piace a tutti. Ognuno ha il suo gusto ed è normale che ad un ospite piacerà più un dettaglio e ad un altro ospite un altro. Ci saranno sicuramente dei particolari che non sono in linea con il gusto degli invitati ma pace. È mai morto qualcuno per questo? 

 

  1. Non chiedere aiuto

Non vincete un premio se fate tutto da soli. Non siete dei perdenti se vi fate assistere da qualcuno di esperto per organizzare il matrimonio. Pianificare tutto da soli nei minimi dettagli, come l’allestimento della location, la mise en place della tavola, le decorazioni floreali, non è sbagliato, anzi ma deve essere fatto nella più serena tranquillità. Non deve causare stress e se così fosse meglio chiedere aiuto. Deve essere una festa e non diventare un problema. 

 

Selezionate i fornitori che non siano solo bravi ma che vi ispirino fiducia:  lasciarvi guidare nelle scelte e ricevere i giusti consigli da chi ha più esperienza nel campo, renderà tutta la fase dei preparativi molto più semplice e vi garantirà un risultato ottimale con il “minimo sforzo”.

 

  1. Lasciare decidere gli altri per voi

Va bene lasciarsi ispirare, farvi guidare nelle scelte da chi ha più esperienza di voi ma la scelta finale deve essere solo e solamente la vostra. Non permettere a nessuno di decidere al posto vostro. 

 

Il matrimonio è il vostro. Il matrimonio è quel giorno che avete tanto sognato ed è unico ed irripetibile. Deve essere progettato su misura per voi: i vostri invitati devono riconoscere ad occhi chiusi che è il vostro giorno. Sono le vostre nozze e non della zia, dell’amica, della mamma, della suocera o della bisnonna.

 

Non importa se si tratta della scelta del bouquet, del menù o della musica con cui arriverete all’altare: un matrimonio in cui i contributi esterni sono troppi, risulterà un patchwork spersonalizzato che ha poco o, peggio, nulla a che fare con la vostra coppia.

 

Se dire di no a tutti vi risulta difficile, il nostro consiglio è quello di rivolgervi ad una figura professionale che vi aiuterà a fare chiarezza, far emergere i vostri gusti e realizzare i vostri desideri: a volte, poi, avere un professionista che si occupa del proprio matrimonio, può scoraggiare anche consigli e pareri assillanti e magari poco graditi.

 

  1. Invitare anche la la cugina del ragazzo dei vostri migliori amici che abita dall’altra parte del mondo 

“Less is more” cioè “meno è meglio”, è un po’ il mantra valido per ogni cosa e quindi  anche quando si parla di inviare le partecipazioni agli invitati. 

 

Non occorre invitare la qualunque. Sono finiti i tempi in cui la coppia di sposi aveva il dovere di invitare anche la cugina del ragazzo dei vostri migliori amici e si spera che non non rinizierà questa moda perché è inutile e anche poco efficiente. 

 

Il mio consiglio: invitate solo veramente chi avete cuore. Invitate solo le persone con cui avrete piacere di condividere il vostro giorno più bello. Tutti gli altri avete occasione di rinvitarli in un secondo momento. Anche perché parlando onestamente, il pranzo o la cena di matrimonio è ciò che grava di più sul budget finale. Non dimenticatelo!

 

  1. Pensare che esista solo il vostro matrimonio durante tutti i preparativi

Va bene l’emozione, va bene l’ansia ma “the show must go on”, ossia la vita va avanti, e quindi monopolizzare giornate intere con qualsiasi persona siate non è cosa giusta. Anzi è tra gli errori più comuni che però non dovrebbero succedere.

Un po’ di mistero ci vuole, in tutte le cose. 

 

Anche perché l’effetto sorpresa è sempre bene gradito per gli invitati. Qualche dettaglio o qualche decisione presa è normale che sfuggono e non c’è nulla di sbagliato ma svelare tutto farebbe svanire tutta la magia e il mistero che si cela dietro a quell’evento nei vostri ospiti.

 

Fate parlare i fatti durante le nozze: sapranno raccontare molto meglio di qualsiasi vostra parola spesa. Fate sì che quel giorno racconti la vostra favola e, se ci tenete, quel giorno sarà motivo di colloquio chiedere un feedback ai vostri ospiti per capire cosa ne pensano di tutta l’organizzazione.

 

  1. L’educazione ed il rispetto vanno sempre al primo posto

Lo stress che potrebbe causare il matrimonio non giustifica atteggiamenti maleducati e sbagliati nei confronti dei fornitori o di chi vi sta vicino. Se vi accorgete che state entrando in preda all’ansia, al nervosismo e all’isteria, sempre meglio chiedere aiuto e qui ci colleghiamo al punto 1. Va bene fare tutto da soli, ma solo se riuscite, altrimenti esistono professionisti che vi possono assistere nella fase dei preparativi e nel giorno dell’evento.

 

Il periodo che precede le nozze può essere lungo e non sempre in discesa ma non potete permettere di cadere in un baratro. Quel periodo non ricapita più e quindi deve essere goduto fino in fondo. 

 

Inoltre, avere una condotta sbagliata con chi invece vi supporta non è utile affatto: concorrerà a rendere solo più pesante la situazione, per non pensare al fatto di quanta tensione e distacco creerà tra voi e il vostro team di collaboratori. Siete d’accordo con me che non gioverà a niente e nessuno ma finirà solo per frustrare e alzare un muro?

 

Sentitevi liberi e non fatevi problemi di esprimervi con i vostri fornitori se qualcosa non è di vostro gusto o non è in linea con le vostre aspettative. Spiegatevi con educazione e rispetto cosa non funziona cosicché possano capire il problema, lavorarci e risolvere “l’inconveniente”.  Ricordatevi che tutto deve essere cucito su misura su di voi!

 

  1. Esigere dai vostri invitati quello che non possono, o non vogliono

Alcune volte le aspettative degli sposi sono superiori alle possibilità economiche di qualche invitato. Sono troppo pretenziosi. Fanno richieste di regali astronomici o liste di nozze che in pochi possono permettersi solo per sovvenzionare il proprio matrimonio da sogno in una location/organizzazione troppo lussuosa. 

 

Evitate richieste troppo onerose e lasciate la libertà agli altri di decidere la cifra da investire per le vostre nozze. Va bene fare una lista ed è assolutamente lecito ma spaziate da regali più economici a regali più costosi altrimenti finirete per essere delusi voi e i vostri invitati. Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione e non penso che volete che ciò accada. 

 

Presenziare a delle nozze è un impegno sia per la questione di tempo, sia per la questione economica: non c’è solo il regalo agli sposi ma tanto altro, come può essere l’abito, la scarpa, la parrucchiera, eventuali mezzi per spostarsi, altri eventi da rimandare. Quindi gratificate chi sceglie di starvi accanto durante il giorno più bello e non cercare di metter loro i bastoni tra le ruote in partenza.  

 

Non avere grandi pretese, ma sentitevi onorati per quello che stanno già facendo i vostri invitati, ciascuno come può, per voi. Sono lì a festeggiare e gioire con voi in un giorno così unico, speciale e importante e già non è poco. Le emozioni che vivrete e che farete vivere e il ricordo che lascerete impresso sono legati all’esperienza degli invitati al matrimonio: se prestate attenzione e avete cura di loro, saranno senza dubbio contenti e di conseguenza voi con loro! 

 

  1. Non partecipare attivamente al matrimonio

Sembra sarcastico e comico ma mi è successo di essere parte di un matrimonio in cui gli sposi non erano partecipi. Non erano partecipi non nel senso che non erano partecipi fisicamente o sono fuggiti prima delle reciproche promesse perché fisicamente c’erano ma solo fisicamente! In veste di sposi godetevi ogni attimo anche emotivamente, lasciatevi trasportare dalle sensazioni, dalle emozioni. Non sprecate tempo inutile ad accertarvi che anche il ciuffo d’erba nel prato sia come deve esserlo. Questo lascialo fare a chi di competenza, affidati ad un professionista che lo faccia per voi e gestisca tutto l’evento. 

 

Calmatevi, respirate profondamente, non lasciarti intorpidire dall’ansia, ma gustatevi ogni attimo del matrimonio – non solo il cibo. Il matrimonio capita una volta nella vita. Il matrimonio è quella giornata che volta senza nemmeno che ve ne rendiate conto. 

 

Decida tempo a tutti i tuoi invitati, abbi cura di loro, passate a trovarli durante il pranzo, coinvolgeteli nelle attività e chiedetegli un feedback sull’evento. Comportatevi come perfetti padroni di casa, in fondo è una giornata di festa in una casa temporanea (la location) in cui tante persone sono venute appositamente per voi. 

 

Consiglio importante però: ritagliatevi del tempo solo per voi, che non sia per forza durante la celebrazione o solo durante il primo ballo. Meravigliatevi di ciò che siete riusciti a progettare, come il design allestito da tutto il team di fornitori. Sentitevi soddisfatti.

È un passaggio importante: vi permetterà di stemperare la tensione e ammirare tutto ciò che di bello sta succedendo! Farete fatica a crederlo ma è tutto vero: il vostro matrimonio dei sogni si sta realizzando!

 

Lo shooting fotografico, ad esempio, è uno di quegli attimi dedicati solamente a voi come coppia. Occhio però a non impiegarci una vita: gli invitati vi stanno aspettando, la loro pazienza non è infinita e il buffet di benvenuto prima o poi si esaurisce. 

 

  1. Fare economia anche dove non si può

 Oltre ai sogni, alle possibilità e alle priorità della coppia, è bene scendere a compromessi su certe cose – su alcune non su tutte. Se vi “consegnate nelle mani” di fornitori, esprimete chiaramente le vostre necessità e i vostri sogni. Palesate il vostro budget a disposizione, cosa vi immaginate e a cosa dare priorità. quanto vuoi spendere, cosa ti aspetti e su cosa vuoi concentrarti di più. Prima di fare una scelta, informatevi attraverso le recensioni, il sito, i feedback e il portfolio sul fornitore che stai selezionando: la leva non deve essere solamente quella del prezzo. È giusto chiedere preventivi ed essere oculati ma non a discapito della qualità. Ci sono altri metodi per risparmiare! Elimina alcuni dettagli che potrebbero essere superflui per impiegare più budget nelle risorse necessarie alla buona riuscita delle nozze. Lasciatevi suggerire dal professionista di turno, e immagazzinate i consigli che vi forniscono e provate a capire perché lo fanno. La scelta finale deve essere la vostra ma i fornitori non vogliono ostacolarvi, anzi, per loro il vostro ​​matrimonio è un buon biglietto da visita per farsi pubblicità nel loro lavoro quindi cercano di offrirti il meglio.

 

  1. Credere che i social media sono la Costituzione 

Non rispettiamo le leggi scritte nella Costituzione, figurati se possiamo prendere alla lettera ciò che i canali social ci mostrano.

Negli ultimi tempi, i social hanno preso spesso il posto delle vetrine dei negozi e, stando comodamente a casa, potete navigare online e avere accesso a qualsiasi informazione voi desideriate. È una grande opportunità che dovete sfruttare al meglio per captare idee e lasciarvi ispirare, per spiare, salvare e condividere con il vostro team. queste piattaforme sono diventate una vera e propria vetrina e anche a noi piace perderci tra ispirazioni e idee.

 

Abbiate però l’accortezza di non confondere il lasciarsi ispirare con il copiare perché la strada è breve. 

 

La comodità dei canali social è, oltre alla possibilità di lasciarsi attrarre dalle immagini, il poter salvare un’immagine per poi copiarla. Ricopiare però deve essere inteso come lasciarsi ispirare, significa traslare un’idea facendola poi vostra e soprattutto significa poter fornire le immagini che vi piacciono per mostrarle ai vostri fornitori e far capire loro quale è la vostra idea di matrimonio dei sogni. 

 

Non presentatevi dai fornitori con una lista di foto, come fosse quella della spesa, di matrimoni da sogno pretendono di voler gli stessi dettagli e gli stessi allestimenti, se il vostro budget non ve lo permette!

 

Le immagini che avete collezionato devono servire come pura ispirazione, deve servire per mostrare ai vostri fornitori come vi piacerebbe andassero fatte le cose ma poi fatevi assistere dalla loro esperienza per capire come poter giungere ad un’atmosfera simile, personalizzandola su di voi.

 

Non replicate a menadito, decriptate a modo vostro per salvaguardare le vostre economie ma nello stesso ottenere il matrimonio dei vostri sogni – cucito su misura per voi.