Le Damigelle della Sposa: Tutto Quello che Devi Sapere
La figura delle damigelle sta diventando sempre più apprezzata ultimi anni, anche grazie ai film e alle serie tv anglosassoni che l’hanno fatta entrare nel nostro immaginario. Il successo di questo costume pure in Italia non dovrebbe stupire: oltre ad essere una dichiarazione d’affetto verso le persone a cui si vuole più bene, il corteo nuziale composto da damigelle tutte con lo stesso vestito è visivamente bellissimo e arricchisce l’atmosfera della cerimonia.
A volte però, siccome questa usanza è arrivata da noi da poco, il ruolo della damigella non è sempre chiaro. Ecco perché con questo articolo voglio provare a rispondere a tutte le domande più importanti che potresti avere al riguardo.
L’Origine della Tradizione
La figura della damigella pare nasca addirittura nell’antico Egitto: il suo ruolo era quello di confondere gli spiriti maligni che volevano maledire l’unione degli sposi. Le damigelle infatti si vestivano con abiti molto simili a quelli della futura moglie, in modo tale da confondere gli spiriti che non avrebbero saputo verso chi rivolgere la loro maledizione.
Altre tracce di questa tradizione si ritrovano nell’Impero Romano, dove per legge era richiesta la presenza di almeno dieci testimoni per proteggere gli sposi e dare valore legale all’atto. L’usanza si è poi protratta nei secoli e ancora in epoca vittoriana risultava difficile distinguere chi fossero gli sposi all’interno del corteo nuziale.
La figura della damigella è rimasta nella tradizione inglese e americana, dove è prevista la presenza delle “bridesmaids”: sorelle, amiche o cugine che hanno un legame stretto con la sposa e il cui compito è aiutarla e sostenerla nel suo giorno più importante. Il termine damigella infatti deriva dal francese e indicava le fanciulle in servizio presso le principesse e le nobildonne e il corrispettivo inglese “bridesmaid” significa proprio domestica (maid) della sposa (bride).
Nella tradizione italiana invece è più comune la presenza di damigelline e paggetti, bambini piccoli vicini agli sposi che svolgono alcuni compiti durante la cerimonia, come portare le fedi o reggere lo strascico.
Come Scegliere le Proprie Damigelle
La figura della damigella sta avendo sempre più successo in Italia: oltre a dare un tocco glamour alla cerimonia, questa usanza sta prendendo piede anche perché consente di dimostrare l’affetto della sposa verso le persone a lei più care, senza dover ridurre la scelta ai soli due testimoni.
Solitamente le damigelle sono le persone più intime e vicine alla sposa e tradizione vorrebbe che fossero single e nubili, oltre che di numero pari e mai superiore ad otto, ma chiaramente oggigiorno questi criteri hanno un po’ perso di significato e appartengono ormai al passato.
Se ti stai per sposare e stai pensando a chi scegliere come damigella, l’unica cosa importante di cui devi tenere conto è che siano persone di cui ti fidi, che vorresti accanto per accompagnarti lungo tutta l’organizzazione del matrimonio, nonché il giorno stesso. È una scelta da fare con attenzione, poiché anche se non hanno lo stesso ruolo dei testimoni che firmano gli atti, rivestono comunque una parte importante e attiva nella cerimonia.
Inoltre puoi dare maggiore importanza ad una singola damigella, la tua migliore amica o tua sorella ad esempio, conferendole il titolo di damigella d’onore, un ruolo sia significativo che di responsabilità, dal momento che coordina le altre damigelle.
Ma che Cosa Fanno le Damigelle?
Prima della Cerimonia
Nonostante la figura delle damigelle in Italia sia ancora per lo più scenografica e simbolica, si sta via via affermando anche il suo ruolo più operativo. Che cosa fa quindi la damigella? Il suo compito è quello di supportare la sposa, consigliarla e seguirla durante i preparativi della cerimonia. Sono le damigelle a seguire la sposa nella scelta e nella prova dell’abito, del trucco e dell’acconciatura.
Ma non solo: possono anche aiutarla nell’organizzazione vera e propria del matrimonio, assistendola nella scelta delle decorazioni floreali e degli allestimenti, e perfino accompagnarla in missioni esplorative alla ricerca della location ideale.
Se il ruolo di “assistenti personali” della sposa è sicuramente importante, il supporto morale ed emotivo non è da meno: organizzare un matrimonio può essere stressante e avere accanto persone fidate in grado di consigliarti e confortarti quando ci si sente sopraffatte da tutte le cose da fare può essere di grande aiuto.
Infine, dopo tutti questi doveri, per le damigelle c’è spazio anche per il piacere: sono loro ad essere incaricate di organizzare l’addio al nubilato!
Il Giorno della Cerimonia
Il giorno delle nozze le damigelle saranno le prime ad arrivare, in modo tale da aiutare la sposa con l’abito e gli accessori. Durante il ricevimento si assicureranno che tutto proceda per il meglio, occupandosi del coordinamento di eventuali paggetti e damigelline. Saranno il punto di riferimento della sposa per tutta la giornata!
Arrivato il momento di entrare in chiesa, le damigelle saranno disposte in fila indiana o in coppie a seconda del loro numero, e precederanno la sposa durante il suo ingresso, perché generalmente il compito di reggere lo strascico è affidato a damigelle bambine o paggetti. Ma se questi non fossero presenti una di loro può sostituirli in questo incarico. Una volta dentro la chiesa si siedono a sinistra della sposa, a ridosso dell’altare. Sempre in assenza di paggetti e damigelline, la damigella d’onore può portare le fedi.
La Scelta dell’Abito delle Damigelle
Per quanto riguarda la scelta degli abiti per le damigelle le opzioni sono due: li possono scegliere le damigelle stesse oppure la sposa. La sposa ha in ogni caso l’ultima parola e può dare indicazioni sul colore in base al tema, alla location e alla palette di colori selezionata per la cerimonia.
Escluso il bianco, prerogativa della sposa, un grande classico è un abito lungo dalle tinte pastello. È importante che le damigelle si sentano a loro agio nell’abito scelto e che non ci sia nessun motivo d’imbarazzo, ma allo stesso tempo è bene però che il corteo risulti il più uniforme ed elegante possibile. Per bilanciare questi due aspetti si può pensare anche di variare i modelli mantenendo lo stesso colore, oppure al contrario un unico modello con più colori in armocromia tra loro.
Conclusioni
Essere una damigella è un privilegio ma comporta anche delle serie responsabilità, è quindi importante non essere superficiali e riflettere bene nel momento in cui si scelgono, ma anche prima di accettare quando si viene scelte! Che tu sia una futura sposa o damigella spero di aver risposto a tutti i tuoi dubbi in questo articolo.
E tu? Vorresti avere un corteo di damigelle al tuo matrimonio? Se nella tua testa hai subito pensato “sì”, ti lascio con un ultimo consiglio: ricordati di fare un regalo a tutte loro, se lo meritano!